Voglia di sesso anale!
Il sesso anale è sempre stato considerato un tabù, ed è proprio il proibito a rendere l’esperienza sessuale meravigliosa e fonte di piacere estremo, una parte integrante della propria routine sotto le lenzuola. Uomini e donne etero, gay e bisessuali, stanno sperimentando o desiderano provare ad avere rapporti anali. A rendere il tutto eccitante c’è la componente psicologica della trasgressione e dell’esplorazione di qualcosa di nuovo, questo diventa un elemento scatenante del piacere, oltre che un potente collante erotico, specialmente se praticata con la persona amata. Finché un tabù è sano, sicuro e consensuale, l’unico limite resta l’immaginazione.
La presenza di terminazioni nervose nel canale anale ha portato nel tempo a considerare il retto come una zona erogena del corpo. La sensazione di piacevolezza percepita varia da una persona all'altra e può risultare soddisfacente sia per chi penetra sia per chi viene penetrato.
L’anale per l’uomo passivo risulta essere ulteriormente piacevole grazie alla stimolazione della prostata durante il sesso. In coppia la penetrazione anale è spesso preferita a quella vaginale, la maggiore stretta sul pene può offrire una sensazione di massimo piacere. Gli uomini sono molto più propensi a proporre qualcosa di nuovo e di “proibito”.
La donna, associa la masturbazione clitoridea e vaginale alla penetrazione anale incrementando la sensazione di godimento, questo contribuisce a rilassare la muscolatura anale e agevola la penetrazione per arrivare al climax. Il sesso anale per le donne può essere percepito a volte come un tabù, come qualcosa che viene imposto o addirittura qualcosa che si fa controvoglia. Scegliere di assecondare o meno la richiesta del partner di fare sesso anale per compiacere il proprio lui, non è garanzia di piacere.
Solitamente l’idea e le immagini associate al rapporto anale sono viste come atto di supremazia o sottomissione e di essere umiliati, la convinzione che il sesso anale faccia male contribuisce a supportare questo concetto.
Prima di tutto è necessario desiderare questo tipo di rapporto sessuale, bisogna essere tranquilli e rilassati per evitare che le cose si complicano, invece di provare piacere si rischia di provare dolore e fastidio.
L'ano non è in grado di lubrificarsi autonomamente come avviene per la vagina, è essenziale l’utilizzo di lubrificanti specifici, a base d'acqua (per una sensazione naturale) o in silicone (per un effetto duraturo). Vaselina e oli cosmetici possono determinare la rottura del preservativo ed essere fonte di irritazioni e reazioni allergiche.
Il rapporto anale, come quello vaginale praticato senza preservativo, presenta un alto rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili. L'uso di clisteri a fini igienici contribuisce alla pulizia del canale rettale e ad ottenere una maggiore sicurezza.