Quando e perché richiedere una consulenza sessuologica.
La consulenza sessuologica è un percorso di sostegno, solitamente di breve durata, rivolto a chi sta vivendo una condizione di malessere psicologico nella sfera sessuale o sta soffrendo un sintomo che ostacola o rende sgradita e/o fisicamente dolorosa l’esperienza sessuale.
È un contesto protetto dalla confidenzialità, lontano dai pregiudizi, nel quale la persona viene accolta nelle sue difficoltà sessuali, di derivazione non organica, che possono impedire la piena espressione e il pieno soddisfacimento della propria attività sessuale. Problematiche la cui origine spesso è relazionale, individuale o di coppia.
È infatti un percorso durante il quale la persona, attraverso la relazione con lo psico-sessuologo, viene accompagnata verso l’esplorazione e la comprensione dei meccanismi che sottendono e mantengono il sintomo, al quale si cerca di dare un significato per una corretta diagnosi. La persona andrà quindi alla scoperta della sua sessualità in toto, intesa come modo unico e personalissimo di relazionarsi e stare nel mondo.
Non a caso, è proprio l’Oms a definire la sessualità come una dimensione naturale ma complessa dell’uomo: una parte centrale dell’esperienza umana presente in ogni tappa del ciclo di vita e che non comprende solamente l’identità sessuale (sesso biologico, orientamento sessuale, ruolo e identità di genere), l’atto sessuale in senso stretto, la riproduzione ma anche l’erotismo, il piacere, l’intimità relazionale e tutti quei fattori biologici, psicologici, sociali, economici, politici, giuridici, storici, morali e religioni che le sono stati costruiti attorno e inevitabilmente la influenzano.
La consulenza sessuologica si muove continuamente dal sintomo del singolo o della diade alle modalità con cui la persona agisce nella gestione delle sue relazioni e in ogni altro ambito. Il disagio che induce una persona a chiedere aiuto ad un esperto in sessuologia può essere durevole; può riguardare tutte le fasi della risposta sessuale, dal desiderio, all’eccitamento, all’orgasmo; può essere un dolore associato al rapporto sessuale. Tra i più diffusi menzioniamo:
nell’uomo:
-l’assenza di desiderio sessuale; le disfunzioni erettile e dell’eiaculazione;
nella donna:
-l’anorgasmia e il vaginismo.
Difficoltà che sfociano in vissuti emotivi come: ansia, inadeguatezza, senso di fallimento ed impotenza. Di fronte ad essi, spesso non si vede via d’uscita, soprattutto quando mezzi usati fino a quel momento non hanno portato soluzione. Al contrario, la persona ha assistito ad un progressivo peggioramento della sua vita personale o di coppia.
La consulenza, infatti, migliorerà la vita sessuale della persona nelle sfaccettature psico-fisiche ed emotive che la compongono, favorendo la presa di coscienza delle proprie emozioni, delle proprie modalità interattive e comunicative. Imparerà quindi ad esprimere i propri bisogni e le proprie preferenze sessuali, attivando dunque risorse interne che la renderanno capace di fare scelte che ne incrementino la qualità. Sarà inoltre utile a chiunque abbia bisogno di risolvere dubbi circa tematiche come: malattie sessualmente trasmissibili; fertilità e sterilità; metodi contraccettivi o aspetti della sessualità quali anatomia e fisiologia dei genitali, conoscendo il proprio corpo e stando a proprio agio con esso. In questo modo, verranno abbattuti molti stereotipi sulla sessualità.
Oltre ai disturbi sessuali maschili, femminili e di coppia, la consulenza può riguardare il sostegno in fasi specifiche o circostanze particolari come:
-il coming out;
-la transizione del sesso;
-la gravidanza o la sua interruzione;
-il post-partum;
-la menopausa e l’andropausa;
-l’elaborazione di traumi sessuali;
-la procreazione assistita;
-la disabilità;
-la sessualità in adolescenza o nella terza età.
Infine, la consulenza di un sessuologo orienta la persona a valutare consapevolmente il trattamento più indicato per il sintomo di cui è portatrice, indirizzandola verso medici specialisti quando necessario e/o l’inizio di un percorso di psicoterapia individuale o di coppia.