Il Tantra e la relazione tra corpo e mente.
Il Tantra, nella ricerca della sua interpretazione, è diventato presto sinonimo di sesso mistico, capace di elevare la coppia ad un piano spirituale superiore. Nella filosofia tantrica non esiste la superiorità di un sesso sull'altro e nulla è considerato impuro, si basa sulla sensibilità umana e la reciproca soddisfazione. Per arrivare ad incontrare noi stessi ed il partner senza alcun filtro e senza maschere, senza nessun limite. Riuscire ad amarsi in quello spazio di meditazione intensa. Esiste uno stretto legame con lo yoga.
Ci si apre completamente all’energia dell’altro e ci si lascia avvolgere, cercando di arrivare ai limiti della relazione tra corpo e mente, individuando ciò che ci attende al di là dell’ordinaria coscienza. Si lavora dall’interno arrivando nella profondità della propria anima e della propria consapevolezza.
La sessualità è sicuramente parte integrante del Tantra, i fluidi sessuali sono identificati come "sostanze energetiche" usate ritualisticamente. Il sesso, in alcune tradizioni, è considerato come la via maestra per accedere al divino e prevede l'utilizzo di varie tecniche in grado di risvegliare una grande energia sessuale. Favorisce una durata maggiore dell’amplesso e insegna all’uomo e alla donna a godere di un rapporto multi-orgasmico.
“Questa disciplina orientale può portare maggiore completezza e intimità all'interno di una relazione e aiuta le coppie a durare nel tempo. “
Il sesso tradizionale può essere qualche volta ripetitivo, prevede poche posizioni ed è difficile che duri a lungo. Il Tantra insegna a liberare l’energia sessuale, a sentirsi a proprio agio con sé stessi e con il partner, a riunire cuore e sesso, a rilassarsi durante l’atto e a goderselo fino in fondo. A saper ricostruire una comunicazione intima di coppia e sapersi accettare, con le angosce, la pazzia, i sentimenti ed ogni desiderio e bisogno più profondo. Bisogna essere capaci di abbandonarsi e saper condividere insieme le sensazioni.
Il nome di questa filosofia si basa sulla metafora della tessitura, la radice del nome "tan" indica infatti la direzione dei fili su un telaio quindi l'intreccio di tradizioni e insegnamenti". Quindi si potrebbe interpretare il significato del Tantra come un metodo per ampliare la consapevolezza.
L’amore è sacro quindi, nel momento dell’incontro sessuale, vi è un incontro tra due Divinità: l’uomo è la rappresentazione terrena del Dio Shiva (energia maschile) e la donna della Dea Shakti (energia femminile).Le due energie si fondono generando un unico senza differenze.
Il Tantra porta a ricostruire lo stato dell’innamoramento, la fase in cui siamo aperti, premurosi e vulnerabili. È lo stato ideale per andare in estasi, è la chiave correttiva dell'atteggiamento repressivo della cultura occidentale nei confronti del sesso, rivedendo la sessualità sotto una nuova luce. Il "culto dell'estasi" combina spiritualità e sessualità agendo come una grande ed unica forza.
“L’estasi non è altro che un orgasmo più intenso che coinvolge profondamente e che si spande in tutto il corpo per condurre alla totale consapevolezza e alla grande beatitudine.”
Nel Tantra l'unione sessuale è vista come la riproduzione umana delle nozze degli Dei. La sacralità del cibo è complementare a quella matrimoniale e sociale nell'unione sessuale. Le pietanze contengono cibo dalle proprietà afrodisiache, utili ad aumentare il desiderio e assicurare fecondità alle donne e la virilità agli uomini impiegando spezie, radici e fiori.
Riassumendo i punti fondamentali per vivere il Tantra all’interno della coppia, per cercare di sperimentare insieme e poter raggiungere l’estasi, bisogna seguire le seguenti tecniche ed accorgimenti:
1. Preparare l'atmosfera con luci, profumi e magari del cibo afrodisiaco.
2. Quelli che nel sesso tradizionale vengono considerati "preliminari" sono invece parte integrante e nodale del sesso tantrico come carezze, baci e sussurri.
3. Accettare sé stessi e gli altri, saper amare ogni parte del corpo del partner.
4. Esprimere ogni pensiero, desiderio e fantasia, non c'è miglior afrodisiaco che dichiararsi e aprirsi al partner. Può essere comunicato con il corpo, con le parole o con gemiti.
5. Anche il respiro è fondamentale, bisogna acquisire la capacità di sincronizzazione con il proprio amante ed entrare in sintonia.
6. Eseguire all’unisono un movimento armonico e fluido, come fosse una danza con il vostro partner.
7. Vivere il momento e il sesso con tutti e cinque i sensi, lasciarsi andare alle emozioni per poter avvertire profondamente ogni aspetto.
Nella visione tantrica, lo scopo del sesso va oltre il concetto di procreazione. È un aspetto basilare della vita e fondamento dell’universo, un viaggio spirituale e la ricerca della realizzazione attraverso la meditazione.
Ci si apre completamente all’energia dell’altro e ci si lascia avvolgere, cercando di arrivare ai limiti della relazione tra corpo e mente, individuando ciò che ci attende al di là dell’ordinaria coscienza. Si lavora dall’interno arrivando nella profondità della propria anima e della propria consapevolezza.
La sessualità è sicuramente parte integrante del Tantra, i fluidi sessuali sono identificati come "sostanze energetiche" usate ritualisticamente. Il sesso, in alcune tradizioni, è considerato come la via maestra per accedere al divino e prevede l'utilizzo di varie tecniche in grado di risvegliare una grande energia sessuale. Favorisce una durata maggiore dell’amplesso e insegna all’uomo e alla donna a godere di un rapporto multi-orgasmico.
“Questa disciplina orientale può portare maggiore completezza e intimità all'interno di una relazione e aiuta le coppie a durare nel tempo. “
Il sesso tradizionale può essere qualche volta ripetitivo, prevede poche posizioni ed è difficile che duri a lungo. Il Tantra insegna a liberare l’energia sessuale, a sentirsi a proprio agio con sé stessi e con il partner, a riunire cuore e sesso, a rilassarsi durante l’atto e a goderselo fino in fondo. A saper ricostruire una comunicazione intima di coppia e sapersi accettare, con le angosce, la pazzia, i sentimenti ed ogni desiderio e bisogno più profondo. Bisogna essere capaci di abbandonarsi e saper condividere insieme le sensazioni.
Il nome di questa filosofia si basa sulla metafora della tessitura, la radice del nome "tan" indica infatti la direzione dei fili su un telaio quindi l'intreccio di tradizioni e insegnamenti". Quindi si potrebbe interpretare il significato del Tantra come un metodo per ampliare la consapevolezza.
L’amore è sacro quindi, nel momento dell’incontro sessuale, vi è un incontro tra due Divinità: l’uomo è la rappresentazione terrena del Dio Shiva (energia maschile) e la donna della Dea Shakti (energia femminile).Le due energie si fondono generando un unico senza differenze.
Il Tantra porta a ricostruire lo stato dell’innamoramento, la fase in cui siamo aperti, premurosi e vulnerabili. È lo stato ideale per andare in estasi, è la chiave correttiva dell'atteggiamento repressivo della cultura occidentale nei confronti del sesso, rivedendo la sessualità sotto una nuova luce. Il "culto dell'estasi" combina spiritualità e sessualità agendo come una grande ed unica forza.
“L’estasi non è altro che un orgasmo più intenso che coinvolge profondamente e che si spande in tutto il corpo per condurre alla totale consapevolezza e alla grande beatitudine.”
Nel Tantra l'unione sessuale è vista come la riproduzione umana delle nozze degli Dei. La sacralità del cibo è complementare a quella matrimoniale e sociale nell'unione sessuale. Le pietanze contengono cibo dalle proprietà afrodisiache, utili ad aumentare il desiderio e assicurare fecondità alle donne e la virilità agli uomini impiegando spezie, radici e fiori.
Riassumendo i punti fondamentali per vivere il Tantra all’interno della coppia, per cercare di sperimentare insieme e poter raggiungere l’estasi, bisogna seguire le seguenti tecniche ed accorgimenti:
1. Preparare l'atmosfera con luci, profumi e magari del cibo afrodisiaco.
2. Quelli che nel sesso tradizionale vengono considerati "preliminari" sono invece parte integrante e nodale del sesso tantrico come carezze, baci e sussurri.
3. Accettare sé stessi e gli altri, saper amare ogni parte del corpo del partner.
4. Esprimere ogni pensiero, desiderio e fantasia, non c'è miglior afrodisiaco che dichiararsi e aprirsi al partner. Può essere comunicato con il corpo, con le parole o con gemiti.
5. Anche il respiro è fondamentale, bisogna acquisire la capacità di sincronizzazione con il proprio amante ed entrare in sintonia.
6. Eseguire all’unisono un movimento armonico e fluido, come fosse una danza con il vostro partner.
7. Vivere il momento e il sesso con tutti e cinque i sensi, lasciarsi andare alle emozioni per poter avvertire profondamente ogni aspetto.
Nella visione tantrica, lo scopo del sesso va oltre il concetto di procreazione. È un aspetto basilare della vita e fondamento dell’universo, un viaggio spirituale e la ricerca della realizzazione attraverso la meditazione.
